BHAKTI YOgA
La via della Devozione
Il Bhakti Yoga è il sentiero della devozione, dell’amore incondizionato e della resa al divino.
È una pratica che non si basa sulla tecnica, ma sul sentimento: un’offerta del cuore, un canto dell’anima, un abbraccio spirituale che dissolve il senso di separazione.
Attraverso mantra, preghiere, canti sacri (kirtan), rituali e contemplazione, il praticante coltiva una relazione intima con il divino, qualunque forma esso abbia per lui.
Bhakti è fiducia, è abbandono, è gioia che nasce dal riconoscere la sacralità in ogni cosa.
🌸 Benefici del Bhakti Yoga
- Rende il cuore più aperto e compassionevole
- Porta pace interiore e senso di connessione
- Aiuta a dissolvere l’ego e le tensioni mentali
- Favorisce la gratitudine, la presenza e la gioia semplice
🎶 Una pratica viva
Bhakti può essere vissuto cantando un mantra, offrendo un fiore, scrivendo una poesia, o semplicemente camminando con amore.
È lo yoga che trasforma ogni gesto in preghiera, ogni respiro in offerta, ogni emozione in luce.
Pratica Bhakti: Offerta del Cuore con il Mantra
✨ Preparazione
Trova un luogo tranquillo. Puoi accendere una candela, bruciare dell’incenso, o creare un piccolo altare con un’immagine sacra, un fiore, o un oggetto che per te rappresenta il divino.
🧘♀️ Posizione
Siediti comodamente con la schiena eretta. Chiudi gli occhi e porta l’attenzione al cuore.
🎶 Recitazione del Mantra
Scegli un mantra che risuona con te. Un esempio classico è:
> Om Namah Shivaya
> (“Mi inchino al principio divino che è in me e in ogni cosa”)
Recitalo ad alta voce, sussurrando o mentalmente. Puoi usare un mala (rosario indiano) per contare 108 ripetizioni.
💗 Visualizzazione
Mentre reciti, immagina che ogni parola sia un’offerta d’amore. Visualizza il tuo cuore che si apre come un fiore, irradiando luce e devozione.
🙏 Conclusione
Al termine, porta le mani al cuore e resta in silenzio per qualche minuto. Offri mentalmente la tua pratica al divino, alla vita, o a qualcuno che ami.
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Questa pratica può durare 10 minuti o un’ora, a seconda di quanto vuoi immergerti. Vuoi che ti proponga una variante più dinamica, magari con movimento o danza devozionale?
Lo Yoga di Patañjali – Il sentiero dell’unione interiore
Lo Yoga di Patañjali è la radice filosofica dello yoga classico, tramandata attraverso gli antichi Yoga Sūtra, testi brevi e potenti che descrivono il cammino verso la liberazione interiore.
Secondo Patañjali, lo yoga è definito come:
> “Yogas chitta vritti nirodhah”
> Lo yoga è la cessazione delle fluttuazioni della mente.
Questo insegnamento ci guida verso uno stato di presenza, equilibrio e libertà, dove la coscienza può riflettere la sua vera natura senza distorsioni.
🧘♀️ Gli Otto Passi dello Yoga (Ashtanga Yoga)
Patañjali descrive lo yoga come un percorso in otto tappe, chiamato Ashtanga Yoga:
1. Yama – principi etici universali (non violenza, verità, non possesso…)
2. Niyama – pratiche personali (purificazione, contentezza, studio…)
3. Asana – postura fisica stabile e confortevole
4. Pranayama – regolazione del respiro e dell’energia vitale
5. Pratyahara – ritiro dei sensi verso l’interno
6. Dharana – concentrazione su un punto o simbolo
7. Dhyana – meditazione profonda e fluida
8. Samadhi – unione con il Sé, stato di beatitudine e libertà
🌿 Un cammino integrale
Lo Yoga di Patañjali non è solo una pratica fisica, ma un sentiero di trasformazione che abbraccia corpo, mente, etica e spirito.
È un invito a vivere con consapevolezza, a coltivare la pace interiore e a riconoscere la propria natura divina.
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Pratica Yoga secondo Patanjali
Il Sentiero degli Otto Passi – Ashtanga Yoga
Struttura della Pratica (circa 60 minuti)
1. Yama – Etica universale (5 min)
Breve riflessione su uno dei principi:
> Ahimsa – Non violenza: “Oggi scelgo di agire con gentilezza verso me stessa e gli altri.”
2. Niyama – Disciplina personale (5 min)
Meditazione su:
> Shaucha – Purezza: “Purifico il mio pensiero, il mio respiro, il mio intento.”
3. Asana – Posizioni del corpo (20 min)
Sequenza dolce e consapevole:
- Tadasana (posizione della montagna)
- Sukhasana (posizione facile)
- Balasana (posizione del bambino)
- Bhujangasana (cobra)
- Savasana (rilassamento)
4. Pranayama – Controllo del respiro (10 min)
Tecnica: Nadi Shodhana (respirazione a narici alternate)
- Equilibra i canali energetici
- Porta calma e chiarezza mentale
5. Pratyahara – Ritiro dei sensi (5 min)
Visualizzazione: chiudi gli occhi e immagina di ritirare l’attenzione dall’esterno verso il cuore.
6. Dharana – Concentrazione (5 min)
Focalizzazione su un punto: una fiamma, un mantra, il respiro.
7. Dhyana – Meditazione (10 min)
Silenzio. Osservazione. Presenza.
8. Samadhi – Unione (momento finale)
Breve frase di chiusura:
> “Io sono parte del Tutto.
> Il Tutto è in me.
> Questo è Yoga.”
✨ Benefici
- Armonizza corpo, mente e spirito
- Favorisce la consapevolezza profonda
- Porta equilibrio e pace interiore
Che la Terra ti sostenga, l’Acqua ti addolcisca, il Fuoco ti illumini e l’Aria ti liberi.
Cerchio Bhakti – Il Canto del Cuore
Pratica collettiva di Bhakti Yoga presso Mulino Terra Madre
quelle che trovi qui descritte in questa pagina sono le pratiche di yoga e meditazione che utilizziamo e che faremo insieme in un percorso continuativo
Ti invitiamo a vivere un’esperienza unica di connessione, devozione e vibrazione condivisa.
Nel cuore del Mulino Terra Madre, tra alberi, silenzi e respiri, ci riuniamo in cerchio per celebrare il Bhakti Yoga—la via dell’amore, del canto e dell’offerta.
Questa pratica non richiede flessibilità fisica né conoscenze tecniche: solo la disponibilità ad aprire il cuore e lasciarsi attraversare dalla bellezza del suono.
🌿 Cosa vivrai
- Centratura energetica: respiro consapevole e visualizzazione per aprire il cuore.
- Canto devozionale: mantra e kirtan guidati con strumenti musicali, in un flusso di vibrazione collettiva.
- Offerta simbolica: ogni partecipante potrà portare un fiore, una parola, un’intenzione da offrire al centro del cerchio.
- Condivisione e silenzio: spazio per ascoltare, sentire e lasciar sedimentare.
✨ Perché partecipare
- Per risvegliare la gioia semplice e profonda del canto.
- Per sentirsi parte di un cerchio sacro, dove ogni voce è preziosa.
- Per lasciare andare ciò che pesa e ritrovare leggerezza.
- Per offrire amore, gratitudine e presenza al Divino, in qualunque forma tu lo senta.
Pratica di Bhakti Yoga: Il Sentiero della Devozione
Pratica Guidata: Offerta del Cuore
Durata: 20–30 minuti
Spazio: tranquillo, con una candela accesa e una musica devozionale dolce (es. mantra di Krishna, Devi, o canti sacri)
1. Centratura
- Siediti comodamente.
- Porta le mani al cuore.
- Respira profondamente per 3 cicli, visualizzando una luce dorata che si accende nel petto.
2. Invocazione
- Pronuncia mentalmente o ad alta voce:
> “Offro questo momento al Divino.
> Che il mio cuore si apra,
> che la mia voce sia preghiera,
> che il mio amore sia ponte verso l’Unità.”
3. Canto o Recitazione
- Scegli un mantra o un canto devozionale. Esempi:
- Om Namo Bhagavate Vasudevaya
- Jai Ma
- Lokah Samastah Sukhino Bhavantu
- Ripeti per almeno 5–10 minuti, lasciando che la vibrazione ti attraversi.
4. Offerta Silenziosa
- Visualizza una persona, un desiderio, una ferita, e offri tutto al Divino.
- Immagina che venga accolto con amore, senza giudizio.
5. Chiusura
- Ringrazia con una frase semplice:
> “Grazie per questo amore che mi abita.
> Che io possa condividerlo con ogni essere.”
🌼 Benefici della Pratica
- Rilassa il cuore e la mente.
- Porta pace interiore e senso di appartenenza.
- Aiuta a trasformare emozioni intense in amore puro.
Cerchio Bhakti: Canto, Cuore e Connessione
Durata: 60–90 minuti
Spazio: all’aperto o in sala, con tappeti, cuscini, strumenti musicali (tamburi, armonium, chitarra, campane tibetane)
🌿 Struttura della Pratica
1. Accoglienza e Cerchio di Apertura (10 min)
- Tutti seduti in cerchio.
- Breve introduzione sul Bhakti Yoga come via del cuore.
- Invito a portare un’intenzione o una preghiera personale.
2. Centratura Energetica (10 min)
- Respiro consapevole in gruppo.
- Mani sul cuore, occhi chiusi.
- Visualizzazione: una luce che si espande da ogni cuore e si intreccia con gli altri.
3. Canto Devozionale (30–40 min)
- Guida con armonium o chitarra.
- Canti semplici e ripetitivi, in stile kirtan:
- Govinda Jaya Jaya
- Om Mata Kali
- Radhe Radhe Govinda
- Alternanza tra canto e silenzio, per sentire la vibrazione.
4. Offerta e Benedizione (10 min)
- Ogni partecipante può offrire un fiore, una parola, un gesto simbolico al centro del cerchio.
- Si crea un piccolo altare collettivo.
5. Cerchio di Chiusura (10–15 min)
- Condivisione libera (facoltativa).
- Ringraziamento collettivo.
- Canto finale: Lokah Samastah Sukhino Bhavantu.
✨ Materiali e Atmosfera
- Candele, incensi, fiori freschi.
- Strumenti musicali.
- Un centro del cerchio decorato con tessuti, simboli sacri, immagini devozionali.
🌈 Obiettivo della Pratica
- Creare uno spazio sacro dove il canto diventa preghiera.
- Favorire l’apertura del cuore e la connessione tra anime.
- Sentire la gioia della devozione condivisa.
Yoga Nidra – Il sonno consapevole
Lo Yoga Nidra è una pratica meditativa profonda che conduce il corpo al rilassamento totale e la mente a uno stato di quiete vigile.
Chiamato anche “sonno yogico”, è un viaggio interiore tra veglia e sogno, dove il praticante resta cosciente mentre il corpo si abbandona completamente.
Attraverso una guida vocale dolce e strutturata, si attraversano diversi stadi di rilassamento, visualizzazione e ascolto interiore.
È una pratica accessibile a tutti, che si svolge in posizione supina, spesso accompagnata da coperte, cuscini e una luce soffusa.
✨ Benefici dello Yoga Nidra
- Riduce stress, ansia e tensioni fisiche
- Migliora il sonno e la qualità del riposo
- Favorisce la rigenerazione mentale ed emotiva
- Aiuta a sciogliere blocchi inconsci e a riscrivere schemi interiori
- Rafforza la connessione con il Sé profondo
🌌 Un viaggio verso il centro
In Yoga Nidra non si fa, si riceve.
È un invito a lasciar andare, a fidarsi, a entrare in uno spazio sacro dove tutto può trasformarsi.
Un ritorno alla quiete originaria, dove il silenzio diventa medicina.
Come si pratica YOGA NIDRA
- Si svolge sdraiati in posizione comoda (di solito in Savasana).
- Un insegnante guida la pratica con la voce, conducendo il praticante attraverso una sequenza precisa:
- Intenzione (Sankalpa): si formula un desiderio profondo o un’affermazione positiva.
- Rotazione della coscienza: si porta l’attenzione su diverse parti del corpo.
- Consapevolezza del respiro: si osserva il respiro senza modificarlo.
- Visualizzazioni: immagini simboliche che stimolano la mente inconscia.
- Ritorno graduale: si riporta la consapevolezza al corpo e all’ambiente.
Yoga Nidra ha radici nella tradizione tantrica ed è stato sistematizzato dal maestro Swami Satyananda Saraswati negli anni ’40.
È una forma di pratyahara, il quinto stadio del Raja Yoga, che consiste nel ritiro dei sensi dal mondo esterno per rivolgere l’attenzione verso l’interno.
Meditazione Profonda con gli Elementi
Durata: 30–40 minuti
Spazio: tranquillo, con luce soffusa, candele e magari un sottofondo naturale (suoni di acqua, vento, fuoco)
🧘♀️ Struttura della Pratica
1. Centratura e Respiro
- Siediti o sdraiati in posizione comoda.
- Chiudi gli occhi e porta l’attenzione al respiro.
- Inspira lentamente, espira profondamente.
- Visualizza una luce dorata che ti avvolge e ti protegge.
🌍 Terra – Stabilità e Radicamento
> Immagina di essere scalza/o su una terra fertile.
> Senti la solidità sotto di te, la forza che ti sostiene.
> Ripeti mentalmente:
> “Sono in armonia con la Terra. Mi sento stabile e sicura/o.”
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💧 Acqua – Fluidità e Emozione
> Visualizza una sorgente limpida. Immergi le mani, senti la freschezza.
> Lascia che le emozioni fluiscano come onde.
> Ripeti:
> “Sono in armonia con l’Acqua. Mi lascio andare con fiducia.”
🔥 Fuoco – Energia e Trasformazione
> Immagina un piccolo fuoco davanti a te.
> Senti il calore che ti scalda e ti illumina.
> Ripeti:
> “Sono in armonia con il Fuoco. Mi trasformo e mi rinnovo.”
🌬️ Aria – Libertà e Pensiero
> Visualizza il vento che ti accarezza il viso.
> Lascia andare i pensieri come foglie al vento.
> Ripeti:
> “Sono in armonia con l’Aria. Mi sento libera/o e leggera/o.”
✨ Etere – Spazio e Connessione
> Immagina un cielo infinito sopra di te.
> Senti lo spazio dentro e intorno a te.
> Ripeti:
> “Sono in armonia con l’Etere. Sono parte dell’Universo.”
🌈 Chiusura
- Porta le mani al cuore.
- Ringrazia ogni elemento per il suo dono.
- Inspira profondamente e pronuncia:
> “Io sono Terra, Acqua, Fuoco, Aria ed Etere.
> Io sono Vita. Io sono Presenza.”
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Meditazione Telepatica dell’Ascolto del Sé
Questa meditazione ti guida verso uno stato di ricettività profonda, dove la mente si fa silenziosa e il Sé può comunicare attraverso intuizioni, immagini, vibrazioni e sensazioni sottili. È una pratica che apre il canale interiore, come una “antenna” spirituale.
🌿 Preparazione
- Trova uno spazio sacro, con luce tenue e silenzio.
- Accendi una candela bianca e, se possibile, ascolta una frequenza a 432 Hz per favorire l’allineamento energetico.
- Siediti o sdraiati in posizione comoda.
🧘♀️ Pratica Guidata (25–30 minuti)
1. Centratura
- Inspira profondamente, espira lentamente.
- Visualizza una luce dorata che scende dalla sommità del capo e avvolge tutto il corpo.
2. Attivazione del Canale Interiore
- Porta l’attenzione al centro del petto (cuore) e poi al punto tra le sopracciglia (Ajna).
- Immagina un filo di luce che collega questi due centri.
- Ripeti mentalmente:
> “Io ascolto. Io ricevo. Io sono connessa/o.”
3. Ascolto del Sé
- Lascia che emergano immagini, parole, sensazioni.
- Non cercare: ricevi.
- Se arriva un messaggio, accoglilo senza giudizio.
- Se c’è silenzio, onoralo come spazio sacro.
4. Visualizzazione Telematica
- Immagina un campo di luce che si espande intorno a te, come una rete sottile.
- Ogni pensiero che nasce viene filtrato, ogni intuizione viene amplificata.
- Senti il Sé superiore che comunica attraverso questo campo.
5. Chiusura
- Porta le mani al cuore.
- Ringrazia il Sé per la guida ricevuta.
- Pronuncia:
> “La mia coscienza è aperta.
> Il mio Sé mi parla.
> Io cammino con fiducia.”
Meditazione – L’arte di ascoltare il silenzio
La meditazione è un ritorno.
Un ritorno a sé, al respiro, alla sorgente invisibile che ci abita.
Non è solo una tecnica, ma un atto sacro: il gesto di chi si ferma, chiudendo gli occhi per aprire il cuore.
Nel silenzio della meditazione, il tempo si dissolve.
La mente si acquieta, come un lago al tramonto, e l’anima comincia a parlare.
È lì che si incontrano le verità sottili, le intuizioni che non hanno voce, le presenze che ci guidano da dentro.
🌙 Una soglia tra i mondi
Meditare è attraversare una soglia.
È camminare tra il visibile e l’invisibile, tra il pensiero e il vuoto fertile.
È ascoltare il battito della Terra e il canto delle stelle, tutto nello stesso respiro.
La meditazione mistica non cerca risposte: accoglie.
Non cerca controllo: si arrende.
È un abbandono dolce, una danza silenziosa con il divino che vive in ogni cosa.
✨ Benefici che vanno oltre
- Rende il cuore più ricettivo
- Porta pace profonda e chiarezza intuitiva
- Favorisce stati di espansione e connessione spirituale
- Aiuta a dissolvere l’illusione della separazione
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Meditare è ricordare chi sei, al di là dei ruoli, dei pensieri, dei confini.
È tornare alla tua luce originaria, e restarci, anche solo per un istante.
Meditazione dell’Ascolto Profondo delle Emozioni
Questa meditazione è un invito a fermarsi, respirare e accogliere le emozioni che ci attraversano, senza giudizio.
Non per analizzarle, ma per ascoltarle. Non per cambiarle, ma per lasciarle essere.
È un atto di amore verso sé stessi, una pratica di presenza e compassione.
🧘♀️ Come si pratica
Durata: 20–30 minuti
Spazio: tranquillo, con luce soffusa e una candela accesa
1. Centratura
- Siediti o sdraiati in posizione comoda.
- Porta l’attenzione al respiro, senza modificarlo.
- Inspira profondamente, espira lentamente.
2. Invito all’Ascolto
- Pronuncia mentalmente:
> “Sono qui.
> Mi ascolto.
> Ogni emozione è benvenuta.”
3. Accoglienza delle Emozioni
- Porta l’attenzione al corpo: dove senti tensione, calore, freddo, peso?
- Se emerge un’emozione (tristezza, rabbia, paura, gioia), non respingerla.
- Osservala come un’onda: riconoscila, nomina se vuoi (“questa è rabbia”), e lascia che si muova.
4. Dialogo Silenzioso
- Puoi chiedere all’emozione:
> “Cosa vuoi dirmi?”
> “Da dove vieni?”
> “Cosa hai bisogno che io sappia?”
5. Visualizzazione
- Immagina l’emozione come un colore, una forma, un elemento naturale.
- Lascia che si trasformi, si dissolva, o semplicemente resti.
6. Chiusura
- Ringrazia te stessa per aver ascoltato.
- Pronuncia:
> “Ogni emozione è parte di me.
> Io sono più grande di ciò che sento.
> E in questo ascolto, mi ritrovo.”
✨ Benefici
- Aiuta a sciogliere blocchi emotivi
- Favorisce la guarigione interiore
- Rafforza la consapevolezza e la compassione
- Riduce ansia e tensione
Può essere accompagnata da strumenti musicali per facilitare il sorgere delle emozioni
Meditazione Shaolin – La Via della Coscienza e della Forza Interiore
Questa pratica è pensata per risvegliare la presenza, liberare la mente dai pensieri disturbanti e coltivare una calma profonda e vigile. È adatta sia come introduzione alla giornata che come chiusura serale.
🌿 Preparazione
- Trova uno spazio silenzioso e privo di distrazioni.
- Siediti a terra in posizione del loto o gambe incrociate, con la schiena eretta.
- Puoi accendere un bastoncino d’incenso o una candela per creare un’atmosfera sacra.
🧘♂️ Pratica Guidata (20–30 minuti)
1. Respirazione Consapevole
- Inspira profondamente con il ventre, espira lentamente.
- Visualizza l’energia negativa che esce con ogni espirazione.
- Conta i respiri fino a 10, poi torna indietro fino a 1. Se la mente vaga, ricomincia.
2. Ritiro dei Pensieri
- Immagina la mente come un lago: ogni pensiero è un’onda.
- Osserva senza giudicare, lascia che le onde si calmino.
3. Contemplazione di un Oggetto
- Fissa un punto davanti a te (una fiamma, un simbolo, una pietra).
- Lascia che la tua coscienza si fonda con l’oggetto.
- Questo è il Dhyana: pensiero spontaneo che illumina la mente.
4. Connessione con il Dan Tian
- Porta l’attenzione al punto sotto l’ombelico (Dan Tian inferiore).
- Visualizza una sfera di luce che pulsa e si espande.
- Questo centro energetico è la fonte della forza Shaolin.
5. Chiusura
- Inspira profondamente, espira con gratitudine.
- Pronuncia mentalmente:
> “La mia mente è calma.
> Il mio corpo è forte.
> Io sono presente.”
✨ Benefici
- Rafforza la concentrazione e la disciplina mentale
- Dissolve rabbia e tensione
- Risveglia la forza interiore e la lucidità
- Favorisce l’equilibrio tra corpo e spirito